Tanzania 2023 |
Racconto di viaggio di Katia e Maurice |
Un delle mete che abbiamo sempre desiderato vedere è il Serengeti, e proprio quest'anno dopo la pausa covid, si è presentata l'occasione per la RSM di Katia a Zanzibar, isola facilmente raggiungibile con volo interno da Arusha.
La pianura del Serengeti è un vasta area costituita da prateria e savana che si trova per l'80% nella Tanzania ed è abitata da circa 1.5 milioni di erbivori e migliaia di predatori. La pianura è famosa per le impressionanti migrazioni che si svologono ogni anno intorno a ottobre, quando gli animali si spostano verso Sud per poi tornare in aprile.
Divisa in diversi parchi, tra i quali il famoso cratere Ngorongoro, è per la sua conformazione e per l'enorme afflusso di turisti un'area ben protetta dal bracconaggio, inoltre le guide sono molto attente alla conservazione dell'ambiente.
La pianura del Serengeti è un vasta area costituita da prateria e savana che si trova per l'80% nella Tanzania ed è abitata da circa 1.5 milioni di erbivori e migliaia di predatori. La pianura è famosa per le impressionanti migrazioni che si svologono ogni anno intorno a ottobre, quando gli animali si spostano verso Sud per poi tornare in aprile.
Divisa in diversi parchi, tra i quali il famoso cratere Ngorongoro, è per la sua conformazione e per l'enorme afflusso di turisti un'area ben protetta dal bracconaggio, inoltre le guide sono molto attente alla conservazione dell'ambiente.
Data la vastità dell'area decidiamo di organizzare il safari con una guida che lavora con il tour operator locale Savannah Explorer, scelta che si dimostrerà azzeccata.
Il programma prevede prima la visita a due parchi prima di entrare nel Serengeti, il Parco Nazionale del Tarangire e quello del lago Manyara.
Quest'ultimo, spesso sotto valutato, ospita una grande varietà di specie avifaunistiche, nonchè migliaia di fenicotteri.
Siamo nel mese di novembre, le grandi migrazioni non sono ancora iniziate, è un periodo di bassa stagione, avremo quindi meno turisti lungo le piste e più calma per scattare fotografie, quest'anno ci cimenteremo anche con i primi filmati.
All'arrivo all'aeroporto di Arusha (in piena notte !) ci accoglie la nostra guida Geoffry, un simpatico tanzaniano che parla un ottimo italiano !
L'indomani di buon ora si parte verso il parco del lago Manynara
Il programma prevede prima la visita a due parchi prima di entrare nel Serengeti, il Parco Nazionale del Tarangire e quello del lago Manyara.
Quest'ultimo, spesso sotto valutato, ospita una grande varietà di specie avifaunistiche, nonchè migliaia di fenicotteri.
Siamo nel mese di novembre, le grandi migrazioni non sono ancora iniziate, è un periodo di bassa stagione, avremo quindi meno turisti lungo le piste e più calma per scattare fotografie, quest'anno ci cimenteremo anche con i primi filmati.
All'arrivo all'aeroporto di Arusha (in piena notte !) ci accoglie la nostra guida Geoffry, un simpatico tanzaniano che parla un ottimo italiano !
L'indomani di buon ora si parte verso il parco del lago Manynara
ll giorno seguente è la volta del parco del Tarangerie
Parco del Ngorongoro
Parco del Serengeti
Prima di lasciare questi luoghi incontaminati ci regaliamo una ultima emozione ...