Istanbul 2023 |
Racconto di viaggio di Katia e Maurice |
Terminata la pausa covid-19, durante la quale abbiamo comunque realizzato le nostre Rivoluzioni Solari ma con viaggi brevi e puntuali, riprendiamo con la rivoluzione solare 2023 di Katia a Zanzibar. Lo stopover a Istanbul ci ha regalato 2 giorni preziosi per visitare questa affascinante città.
Raccontare Istanbul è impresa decisamente al di la delle mie capacità e quindi mi limiterò a descrivervi i luoghi che abbiamo visitato.
Istanbul richiderebbe molti giorni per essere apprezzata, è una "megalopoli" la settima nel mondo, è stata la capitale di quattro imperi, ma alcune attrazioni sono facilmente raggiungibili soprattutto se scegliete un hotel in una posizione un pò strategica, nel nostro caso abbiamo scelto il Hagia Sofia Mansions Istanbul, che si trova a due passi dalla Basilica di Santa Sofia.
Proprio alle sua spalle c'è il "Cancella Imperiale" l'ingresso al Palazzo di Topkapi, la residenza del sultano fino al 1856 e patrimonio dell’ Umanità UNESCO dal 1985.
Raccontare Istanbul è impresa decisamente al di la delle mie capacità e quindi mi limiterò a descrivervi i luoghi che abbiamo visitato.
Istanbul richiderebbe molti giorni per essere apprezzata, è una "megalopoli" la settima nel mondo, è stata la capitale di quattro imperi, ma alcune attrazioni sono facilmente raggiungibili soprattutto se scegliete un hotel in una posizione un pò strategica, nel nostro caso abbiamo scelto il Hagia Sofia Mansions Istanbul, che si trova a due passi dalla Basilica di Santa Sofia.
Proprio alle sua spalle c'è il "Cancella Imperiale" l'ingresso al Palazzo di Topkapi, la residenza del sultano fino al 1856 e patrimonio dell’ Umanità UNESCO dal 1985.
Il Palazzo Topkapi è un luogo che definire magnifico è riduttivo perchè costituito da circa 400 ambienti sfarzosi e riccamente decorati che si snodano in modo quasi tentacolare in 4 corti, ognuno dei quali è una vera e propria opera d’ arte. A questi si aggiungono magnifici giardini, portici, chiostri e corridoi che nel loro insieme fanno di Palazzo Topkapi a Istanbul un luogo dove la pace e il silenzio regnano sovrani.
Tra tutte le aree di Palazzo Topkapi a Istanbul quella più emblematica è l’ Harem, nel quale trovi le stanze private dell’imperatore e gli alloggi delle sue odalische, insieme al Tesoro reale costituito da centinaia di oggetti di inestimabile valore tra i quali il Diamante Spoonmaker, quinto al mondo per dimensione, e il pugnale Topkapi, l’arma in assoluto più preziosa al mondo.
Tra tutte le aree di Palazzo Topkapi a Istanbul quella più emblematica è l’ Harem, nel quale trovi le stanze private dell’imperatore e gli alloggi delle sue odalische, insieme al Tesoro reale costituito da centinaia di oggetti di inestimabile valore tra i quali il Diamante Spoonmaker, quinto al mondo per dimensione, e il pugnale Topkapi, l’arma in assoluto più preziosa al mondo.
L'Harem ("luogo proibito") è l'area più suggestiva ed interessante, conosciuto anche come Serraglio, è un complesso composto da oltre 400 camere che era la residenza del sultano che ha al centro le sue camere private e quelle della madre.
La madre è una figura fondamentale nel sultanato ottomano, chiamata "valide sultan" (letteralmente "sultana madre") era una figura dotata di grande potere, prestigio e ricchezza e poteva influenzare la politica ottomana tramite il sultano suo figlio. In particolare nel XVII secolo, si succedettero una serie di sultani poco competenti o di giovane età, lasciando spazio al rafforzamento della figura della Valide, tanto che questo periodo viene definito il Sultanato delle donne.
Accanto all'ingresso del palazzo sorge la Basilica di Santa Sofia, nata come basilica per la chiesa cristiano greco-ortodossa è ora una moschea e rimane uno dei gioielli più belli dell'architettura bizantina.
Sicuramente una delle attrazioni più visitate della città è la Cisterna Basilica, edificata nel periodo romano era adibita a riserva d'acqua per la città, con i suoi 80 milioni di litri è la più grande. Recentemente riaperta al pubblico dopo un restauro che prevedeva sia il rifacimento dei camminamenti sia soprattutto l'illuminazione che viene utilizzata dal punto di vista concettuale come un percorso attraverso diversi scenari percettivi.
Sicuramente una delle attrazioni più visitate della città è la Cisterna Basilica, edificata nel periodo romano era adibita a riserva d'acqua per la città, con i suoi 80 milioni di litri è la più grande. Recentemente riaperta al pubblico dopo un restauro che prevedeva sia il rifacimento dei camminamenti sia soprattutto l'illuminazione che viene utilizzata dal punto di vista concettuale come un percorso attraverso diversi scenari percettivi.
Usciamo dalla Cisterna che è quasi sera e ci dirigiamo verso la Moschea Blu, che a quest'ora ci appare nelle sua bellezza, è la più importante di Istanbul, il nome è dato dalle 20.000 piastrelle di ceramica turchese che adornano la cupola. La Moschea Blu possiede sei minareti, un fatto che all'epoca della sua costruzione scatenò una certa polemica, giacché era lo stesso numero di torri della Mecca. Posteriormente, per placare gli animi dei fedeli, alla Mecca venne aggiunto un settimo minareto.
Concludiamo la nostra visita ad Istanbul con Il Gran Bazar di Istanbul (in turco Kapalicarsi) è uno dei più grandi mercati coperti al mondo, con 64 strade e più di 4.000 negozi.
Si tratta di uno dei luoghi più storici di Istanbul. La sua costruzione, iniziata nel 1455, fu completata in 6 anni e alla sua apertura, nel 1461, il bazar era uno dei centri di commercio più importanti nel mondo. Il bazar è stato notevolmente ampliato nel 16° secolo, durante il regno del sultano Solimano il Magnifico, e restaurato più volte.
Si tratta di uno dei luoghi più storici di Istanbul. La sua costruzione, iniziata nel 1455, fu completata in 6 anni e alla sua apertura, nel 1461, il bazar era uno dei centri di commercio più importanti nel mondo. Il bazar è stato notevolmente ampliato nel 16° secolo, durante il regno del sultano Solimano il Magnifico, e restaurato più volte.